Giovedì 10 novembre, nella nostra sede di Stella di Monsampolo abbiamo accolto con entusiasmo e soddisfazione i nostri sostenitori che attraverso la fondamentale partnership con i Bambini delle Fate hanno permesso di dare impulso alla realizzazione di Casa Michelepertutti, la nostra sede inaugurata praticamente un anno fa a Stella di Monsampolo.

Un sogno che si è realizzato, quello di un grande centro polifunzionale, per un migliore supporto alle famiglie e ai bambini del territorio, alle prese con il delicato problema delle disabilità. 

L’incontro con i Bambini delle Fate a Casa Michelepertutti

La giornata è stata particolarmente intensa perché Franco e Andrea dei Bambini delle Fate sono stati con noi, per incontrare gli imprenditori che hanno deciso di dare il loro contributo al progetto. La sala piena, presenti anche le istituzioni locali e il sindaco Massimo Narcisi e l’Assessore alle Politiche Sociali Alessia Esposto, è stata la rappresentazione più concreta della voglia di solidarietà e di consapevolezza di quanto le aziende possano fare per il Terzo Settore.

Un esempio che possiamo sicuramente fare è quello della nostra Onlus: con Michelepertutti siamo riusciti ad aiutare già 519 famiglie e questo numero ci auguriamo sia destinato a crescere sempre di più.

Durante l’incontro è stata presentata la realtà di Michelepertutti e anche come ci sia stata la felice partnership con i Bambini delle Fate, ora nostro sponsor ufficiale, presentando anche questa associazione che già ha fatto moltissimo in Italia proprio grazie al coinvolgimento degli imprenditori e delle aziende per il sostegno di realtà meritevoli nel territorio di riferimento.

Il progetto Casa Michelepertutti con i Bambini delle Fate

Casa Michelepertutti è un grande sogno, ad oggi il progetto si è trasformato nella sede di Stella di Monsampolo, ma sogniamo un luogo ancora più grande dove convogliare le attività ludiche e riabilitative della nostra Onlus per i nostri bimbi speciali.

Casa Michelepertutti è anche il risultato corale del dialogo e dell’ascolto fra associazionismo e imprenditoria raggiunto grazie anche al sano pragmatismo e alla serietà delle azioni e delle iniziative portate avanti per raggiungere gli obiettivi.

Difatti, come ha raccontato lo stesso Franco Antonello alle persone intervenute al centro polifunzionale di Stella di Monsampolo, ha messo in campo le sue capacità di comunicazione che metteva in pratica nel suo lavoro. Avendo avuto sempre a che fare con imprenditori, conosceva bene le ritrosie che questi ultimi avevano nell’esporsi verso il mondo del non profit e partecipare a progetti di responsabilità sociale.

Così Franco ha pensato “i Bambini delle Fate”, per mettere insieme organizzazioni del terzo settore e imprese, con l’obiettivo di organizzare e stanziare fondi sicuri. Infatti, gli imprenditori che investono sui Bambini delle Fate conoscono con chiarezza e trasparenza il percorso delle donazioni e possono verificare come sono stati utilizzati i loro contributi.

Franco e suo figlio Andrea sono partiti da Castelfranco nel 2005 con questo progetto visionario che adesso coinvolge un team di 30 persone in azienda nella sede e 40 operatori sul territorio, referenti e braccio operativo come lo stimatissimo Michele Silvestroni che è presente nelle Marche ed è per noi di Michelepertutti un punto di riferimento.

Fare impresa nel sociale fa bene al territorio

«Noi dei Bambini delle Fate – spiegano Franco e Michele agli intervenuti – troviamo onlus e organizzazioni del territorio che hanno bisogno di un sostegno continuativo e organizzato. Con ordine e organizzazione, coinvolgiamo le aziende del territorio che trovano le risorse per finanziare le attività. Siamo imprenditori come voi e condividiamo la mentalità da azienda organizzata. E infatti non accettiamo donazioni ma diciamo agli imprenditori: “Sporcatevi le mani!”. Ogni azienda può entrare a far parte di questo circolo virtuoso con un primo contributo di entrata ma invitiamo, anzi richiediamo, che ci sia un impegno mensile perché ogni gruppo di imprenditori è associato a un progetto sul quale poi si fa affidamento».

Nel nostro territorio c’è stata una grande risposta e il risvolto positivo è rilevato anche dalle istituzioni locali: «Sono stato molto felice di accogliere l’associazione Michelepertutti sul territorio dall’anno scorso – spiega il sindaco di Monsampolo del Tronto, Pierluigi Caioni – inaugurando la prima #CasaMichelepertutti. La burocrazia è lenta, loro una ne pensano cento ne fanno! Nel corso di un solo anno, sono riusciti a fare davvero molto per le famiglie di tutta la provincia picena».

A questo attestato di stima, la nostra presidente Cristiana ringrazia insieme a Marco e al team di Michelepertutti tutti i sostenitori del progetto: «Siamo davvero orgogliosi di avere a nostro sostegno tante realtà imprenditoriali oggi presenti in massa che credono nel nostro progetto e siamo già al lavoro per altre iniziative. Voglio lasciare a tutti i nostri amici e alle famiglie che quotidianamente affrontano il problema della disabilità, il messaggio che Franco e Andrea lanciano con i bambini delle Fate, perché lo condividiamo e lo sentiamo nostro: “A volte se ti senti disperato e non ce la fai più… non aver paura. Quando fai i passi indietro, Potrebbero servire per prendere la rincorsa!”.

Sei un imprenditore e vuoi supportare anche tu ai nostri progetti? È semplice aderisci anche tu a i bambini delle fate